Stomatologica, poliambulatorio privato. A Ravenna.

Dentista per Bambini e Odontoiatria Pediatrica

Dentista per bambini e odontoiatria pediatrica:

formazione dentatura permanente

 

La dentatura da latte è temporanea ed è costituita da 20 denti: per ogni arcata ci sono 4 incisivi (denti anteriori), 2 canini, 4 molari. I denti da latte sono simili ai permanenti e sono composti da una corona (parte emergente) e da una o più radici a seconda del dente che servono a dare stabilità durante la masticazione. Intorno 5 anni, inizia il riassorbimento delle radici che in seguito scompaiono e il dente acquista mobilità sino a quando, con il completo riassorbimento, il dente cade favorendo la nascita del permanente.

I denti permanenti sono 32: 8 incisivi 4 canini, 8 premolari e 12 molari comprensivi del dente del giudizio. Tra i 6 ed i 12 anni su ogni arcata si allineano 4 incisivi, 2 canini, 4 premolari e 6 molari. Verso i 12 anni erompono i secondi molari dietro ai primi molari. A partire dai 17 anni se esiste lo spazio sufficiente possono iniziare ad affacciarsi i denti del giudizio o 3° molari.

Anche se sono destinati a cadere i denti da latte hanno un ruolo importante per la comparsa dei denti definitivi pertanto vanno preservati con attenzione, evitando che vengano aggrediti da carie.

 

Denti decidui Epoca di comparsa
1 – Incisivi mediani inferiori 6 – 8 mesi
2 – Incisivi mediani superiori 8 – 10 mesi
3 – Incisivi laterali superiori 9 – 12 mesi
4 – Incisivi laterali inferiori 10 – 13 mesi
5 – Primi molari inferiori 12 – 18 mesi
6 – Primi molari superiori 12 – 18 mesi
7 – Canini inferiori e superiori 16 – 24 mesi
8 – Secondi molari inferiori e superiori 24 – 30 mesi
dentatura

L’igiene orale

L’igiene orale deve iniziare sin dai primi mesi di vita del bambino, quando compare il primo dentino. Con la crescita, il bambino dovrà imparare a pulirsi i denti ed è importante che i genitori controllino che la pulizia sia regolare e corretta. L’igiene è la migliore prevenzione, anche i bambini producono placca batterica che aderisce alle superfici dentali, è quindi indispensabile iniziare immediatamente a pulirli regolarmente.

Bimbo che succhia il pollice.
I bambini spesso succhiano il pollice ma questa abitudine è bene che non si protragga troppo a lungo perché rischia di deformare i mascellari e di portare ad un cattivo allineamento dei denti permanenti. Si consiglia di interrompere questa abitudine verso i 3 anni, in ogni caso prima della comparsa dei denti definitivi.

Quando intervenire con apparecchi per i denti?
Tutto dipende dal problema. Se il bambino è seguito regolarmente, il dentista avvertirà e consiglierà ai genitori il momento opportuno per intervenire con apparecchi ortodontici.

Fluoro

Il fluoro è un elemento naturale che è contenuto sotto forma di sali a concentrazioni diverse in numerosi alimenti, Il pesce, gli spinaci, il tè ne contengono modeste quantità, mentre alcune acque minerali sono naturalmente ricche di dosi variabili. Il fluoro agisce sia se assunto per via sistemica sia per contatto. In commercio si trova in pillole o aggregato a collutori, dentifrici e chewing-gum. Il fluoro è un elemento importantissimo non solo nella prevenzione della carie ma anche nel contrastarla, perché oltre a ridurre la formazione della flora batterica favorisce la remineralizzazione dello smalto nei denti lesi, aumentando la resistenza della superficie dei denti attaccata da acidi e carie.

Non tutti siamo esposti agli stessi rischi di carie e quindi non tutti abbiamo le stesse esigenze di protezione. L’apporto di fluoro è indispensabile nel periodo della formazione dei denti. È però importantissimo determinare con precisione l’integrazione necessaria per un corretto equilibrio. Le quantità varieranno in relazione alle abitudini alimentari ed alle peculiarità individuali. Il dentista saprà consigliarvi le dosi giornaliere adeguate.

Odontoiatria pediatrica o pedodonzia

La pedodonzia si occupa dell’odontoiatria rivolta ai bambini, con particolare attenzione alla prevenzione delle carie. La prevenzione è sempre la prima scelta e ai genitori suggeriamo di far seguire ai bambini una dieta corretta e fare applicazioni di fluoro tra i solchi dentali.

L’alimentazione

Lo zucchero è sicuramente il principale nemico dei denti, in quanto viene trasformato dai batteri della placca in sostanze acide in grado di intaccare lo smalto. Tenendo presente che i bimbi hanno una una spiccata propensione per tutti i sapori dolci, il compito più arduo spetta ai genitori i quali devono cercare di limitare l’uso, ho quanto meno la permanenza sui denti di questo alimento e naturalmente, anche di tutti quei cibi e bevande “zuccherini”, come cioccolato, torte, biscotti, coca-cola e aranciate. Sono invece da preferirsi perché, poco o per nulla cariogeni la pasta, il riso, la frutta, il latte, il pane i legumi, le uova, la carne e le verdure.

Fluoro

Durante l’infanzia è importante assicurare al bambino il fluoro necessario alla corretta mineralizzazione dei denti, che avviene proprio in questa età. La dose di fluoro necessaria la stabilisce il dentista in base all’età del bambino e alla possibilità che il fluoro venga assunto anche da altre fonti. A questo proposito, sarà necessario verificare la quantità di minerale presente nelle acque minerali in commercio, leggendo le relative etichette. Queste valutazioni sono necessarie per evitare la fluorosi, patologia dentale dovuta ad un’eccessiva assunzione di fluoro che, nei casi più lievi, si manifesta con striature e piccole macchie biancastre; nei casi più gravi, invece, il dente assume una colorazione lattescente, sino a diventare poroso e fragile.

Sigillatura dei solchi.

Per prevenire l’insorgenza della carie nei molari permanenti appena spuntati si può ricorrere alla  sigillatura dei solchi.

Che cosa sono i sigillanti dentali?

Sono delle resine composite in forma liquida che vengono poste sul fondo dei solchi e delle fosse dei denti. Dopo la loro applicazione vengono fotopolimerizzati mediante una lampada speciale che li porta allo stato solido. Si applicano sulle superfici masticanti dei denti come una vernice. L’esecuzione è completamente indolore. Il loro compito è quello di impedire il ristagno di placca dentale, consentendo una buona detersione da spazzolamento, senza interferire sulla masticazione né danneggiare lo smalto dentale. Talvolta i denti posteriori presentano dei solchi dentali ad U molto profondi e pertanto né la saliva né lo spazzolino riescono a detergerne il fondo.
I sigillanti sono solamente un ausilio nella prevenzione della carie. Una adeguata tecnica di spazzolamento dentale, nonché delle visite di controllo periodiche dal dentista sono essenziali per mantenere denti sani.

Quanto durano i sigillanti?

Questo è un punto molto importante perché i sigillanti devono essere periodicamente controllati in quanto la loro rottura accidentale, crea talvolta uno scalino che anziché favorire lo scivolamento dei batteri e dei residui alimentari, lo ostacola. I recenti materiali sono migliorati rispetto alle prime formulazioni consentendo spessori molto ridotti e un usura per cosi dire controllata che evita lo scheggiarsi del sigillante. Comunque la durata media di una sigillatura è di circa 2 anni ed avendo costi limitati è sempre possibile ripeterla quando necessario.

Collaborazione

La prima cosa che il bambino deve imparare con tutti i mezzi possibili, attraverso il gioco o l’emulazione, è l’abitudine alla igiene orale. Prima si acquisisce meno danni si avranno.

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